Sito nato per ricordare i 17 ragazzi morti nel tragico naufragio allo Stagnone di Marsala il 1 Maggio 1964.
Carlo Dolci, Gesù con ghirlanda di fiori
Il 1 Maggio 1964 alle ore 11.50 nello Stagnone di Marsala, mentre insieme ai Padri Salesiani, si recavano all'Isola di Mothya, 16 giovani allievi e un chierico morirono in un terribile naufragio, "una delle più gravi disgrazie della Congregazione, dopo quella del terremoto di Messina" (Sac. Renato Ziggiotti, lettera alle famiglie dei periti del 1 Giugno 1964).
La tragedia colpì allora tutta la Sicilia, poiché i giovani provenivano da diversi paesi di tutta l'Isola, e le giovani vite furono piante non solo da genitori, parenti e compagni, ma anche da tutti coloro che, dotati di cristiana pietà, si unirono al dolore delle famiglie.
La tragedia colpì allora tutta la Sicilia, poiché i giovani provenivano da diversi paesi di tutta l'Isola, e le giovani vite furono piante non solo da genitori, parenti e compagni, ma anche da tutti coloro che, dotati di cristiana pietà, si unirono al dolore delle famiglie.
Nota: il sito nasce allo scopo di ridestare la memoria su una tragedia che colpì l'Italia nel 1964 e di cui, pian piano si è quasi del tutto persa la memoria; non vi è scopo di lucro; il materiale giornalistico e fotografico è messo a disposizione di tutti, i proprietari dei diritti o le persone presenti nelle foto e i loro diretti familiari possono richiedere, se lo ritengono opportuno, l'eliminazione del file, contattando l'amministratore nell'apposita sezione.